Intelligenza artificiale e cloud computing sono tecnologie estremamente dinamiche: dall’integrazione dei chatbot nel pre-vendita e nel customer care alla realtà aumentata, per migliorare l’engagement del cliente e la facilità di intervenire da remoto.
Gartner, società di consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo dell’Information Technology, prevede che entro il 2020 l’85% delle interazioni aziende – clienti sarà gestito in assenza di una persona fisica, ma bensì attraverso sistemi di AI.
Numerose sono, infatti, le compagnie che stanno implementando software di gestione della customer experience. L’AI fornisce soluzioni personalizzate, mentre i cloud software permettono la condivisione di informazioni accessibili in tempo reale e ovunque. È stato dimostrato come l’utilizzo complementare d’intelligenza artificiale e cloud computing, possa migliorare la customer experience.
Diversi esempi di realtà internazionali confermano quanto sia importante che anche nella nostra società si compia questo passo a garanzia di un servizio innovativo ed efficiente.
La Croce Rossa Australiana, riceve 1,3milioni di donazioni di sangue all’anno da 75 centri distribuiti in tutto il Paese. Al fine di gestire al meglio le donazioni e i dati dei donatori, essenziali in questo campo, ha integrato nei suoi sistemi una nuova tecnologia che connette i dati attraverso il cloud e sfrutta un’intelligenza artificiale per identificare i trend più rilevanti. I dati dei donatori sono aggiunti al cloud da qualsiasi centro di donazione mentre un algoritmo di Intelligenza artificiale interagisce in tempo reale con i vari centri fornendo informazioni utilissime in tempi brevi, come l’individuazione del gruppo sanguigno dei diversi donatori. In questo modo, l’algoritmo è in grado di riconoscere quale gruppo sanguigno è il più richiesto e quali i donatori disponibili.
L’AI interagisce con tutti i centri di donazione riuscendo a fornire questi dati in tempi immediati, accedendo ai data base di tutti i centri collegati alla rete. Coniugando IA e cloud computing, la Croce Rossa Australiana è così in grado di comunicare al meglio e instaurare relazioni dirette con i pazienti.
Un altro esempio da prendere come modello viene dall’America. La U.S. Bank, mediante l’AI analizza i dati degli utenti e genera previsioni per il futuro che si traducono nell’indicare prodotti o servizi personalizzati in base alle abitudini di ciascun cliente. In questo caso l’AI permette ai dipendenti della banca di continuare a esercitare la loro attività ma in modo più veloce, in quanto riesce a esaminare i comportamenti dei clienti e da li generare offerte finanziarie profilate. La U.S. Bank proattivamente riceve insight dei suoi clienti per costruire una concreta customer experience.
Intelligenza artificiale e cloud computing possono creare una coesa esperienza multicanale che soddisfi direttamente i bisogni dei clienti.
Per un servizio di Customer Care all’avanguardia e innovativo, scopri EVA, il nostro Virtual Assistant/Chatbot.
Contattaci per testare in anteprima EVA e scoprire un’esperienza di supporto del cliente più rapida e innovativa.
Leave a Comment